Quali saranno i food trend del 2023?

I food trend che ci accompagneranno in questo 2023  sono svariati.

Abbiamo provato  a riassumere i principali estrapolati dalla da Whole Foods Market. Si tra adi un elenco ideato  da una commissione ad hoc composta da oltre 50 dipendenti, tra cui raccoglitori locali, acquirenti regionali e globali ed esperti culinari, che conoscono bene i gusti dei consumatori.

Ecco la lista di quelli più significativi che potrete trovare anche nell’ingrosso alimentari napoli.

  • Yaupon
  • Datteri
  • Alghe
  • Olio di avocado

Lo yaupon  è una tipologia di pianta che cresce prevalentemente nel Nord America, era già conosciuta dagli indigeni americani, che la utilizzavano per preparare infusi, ma grazie alla presenza di caffeina al suo interno e al sapore delicato  e terroso sia diventata uno degli ingredienti più utilizzati dai barman per la creazione di cocktail davvero originali.

I datteri che negli ultimi anni hanno vissuto una riscoperta vengono utilizzati sempre di più per la creazione di dolcificanti o per la realizzazione di paste, sciroppi, salse piccanti, e via dicendo.

Le alghe , tipiche della cucina giapponese, vengono impiegate sempre di più per insaporire zuppe, realizzare golose chips, perfino finti spaghetti o granuli di alghe biologiche.

L’olio di avocado presente sul mercato già da molti anni, sembra che conoscerà la vera svolta nel 2023! Dal sapore di nocciola e dalla consistenza burrosa, si farà strada in condimenti per insalata, maionese, patatine e altro ancora.

Non solo cibi ma anche il modo di mangiare subirà alcuni cambiamenti e seguirà le tendenze del momento.

Vediamo di seguito quali saranno le nuove principali abitudini scelte dai consumatori.

Abitudini alimentari

Dall’ultima indagine dell’Osservatorio Nestlè emergono le novità circa i comportamenti alimentari, come il ritorno della dieta mediterranea associata ad uno stile di vita più salutare. Secondo il sondaggio infatti sembra che gli italiani abbiamo incrementato il consumo di frutta del 36% e della verdura del 40%  dichiarando di consumare sempre meno superalcolici, salumi, dolci, pesce, formaggi e carne.

Per la maggior parte degli italiani (48%), la carne rossa è l’alimento di cui vedono la maggiore diminuzione dalle nostre tavole entro i prossimi dieci anni, seguita da zucchero, salumi e sale.

Il 71% si reputa informato in materia di educazione alimentare a vari livelli. Il 46% afferma di pesare le porzioni da cucinare.

Invece più di un italiano su due è disposto a spendere di più per mangiare.

Infine, circa il 50 % degli intervistati ha dichiarato di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata per controllare in primis la forma fisica. La maggior parte dei rispondenti consuma 1-2 litri d’acqua al giorno mentre quasi l’80% non consuma bevande con zero calorie.

La sensibilità ambientale

Altro aspetto associato ad una corretta alimentazione riguarda la sostenibilità ambientale.

Un altro tema  di fondamentale importanza  preso in esame dall’Osservatorio Nestlé è rappresentato proprio dalla sostenibilità: l’82% ritiene di essere consapevole delle sue tematiche e più della metà dichiara di aver cambiato il proprio stile di vita per essere più sostenibile ma il 17% non è poi tanto sicuro di averlo fatto.

La maggior parte dei rispondenti ha dichiarato di voler ridurre i propri consumi energetici (circa il 70%), evitare gli sprechi di cibo (67%) e ridurre/eliminare il consumo di plastica (56%). Quasi tre italiani su dieci hanno affermato che il materiale del pack dei prodotti influenza la propria scelta di acquisto.

Rispetto alla tematica degli sprechi alimentari tuttavia c’è ancora tanta strada da fare infatti è emersa una percentuale abbastanza elevata di persone che buttano pane e verdura non consumata in tempo.

Ma non finisce qui! Ci sono altri trend che ci accompagneranno per tutto il corso del 2023.

Abbiamo provato a dividerli secondo le categorie più importanti come lifestyle, food delivery, scienza e tecnologia, dieta plant based.

Vediamo più nel dettaglio ognuna di queste categorie:

Lifestyle

Dopo la pandemia la maggior parte di noi ha cambiato le proprie abitudini. Molti apprezzano sempre di più lo stare a casa, comodi e senza pensieri. Questo aspetto si riversa  anche sull’esperienza legata al cibo e alla cena fuori. Infatti, si afferma sempre di più il food delivery, ma anche servizi quali lo chef a domicilio.

Il food delivery

Come nel 2022 anche per il 2023  il food delivery resta tra le tendenze dominanti.

Il periodo del lockdown ha fatto riscoprire la gioia di godersi un pasto da ristorante direttamente a casa e infatti gli italiani non sembrano voler abbandonare quella che è diventata una vera e propria abitudine.

Nel complesso si stima che il ricorso al delivery è aumentato, rispetto all’epoca pre-Covid, del 70%.

La tendenza al food delivery, infatti, non sembra calare, confermando l’assoluta necessità per i ristoranti di dotarsi di questo servizio ormai essenziale.

Scienza e tecnologia

La scienza  propone sempre nuove soluzioni alle sfide contemporanee, infatti già da parecchi anni si parla di cibo sintetizzato in laboratorio come una possibile soluzione all’allevamento intensivo.

Anche in questo caso si affermano tendenze con cui il settore del food dovrà  fare i conti.

La dieta sempre più plant based

Un trend che inizia a delinearsi per il 2023, direttamente collegato ai due analizzati precedentemente è quello della dieta plant based, ovvero basata sui vegetali.

Negli anni precedenti abbiamo assistito ad un aumentano di diete vegane e vegetariane tuttavia questa tipologia di dieta non riguarda soltanto  vegani e vegetariani, ma anche chi desidera rendere la propria alimentazione più sana, consumando appunto più cibi vegetali.

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